Il CERCHIO di CERCHI DINAMICI

Movimento, Ritmo, Cerchio

Martina Ricciardi

Ispirandomi dalle ricerche che da numerosi anni porto avanti su diverse danze tradizionali, specialmente dell’Africa (Benin, Togo, Congo, Rwanda, Burkina Faso etc) e afro-discendenti, e sulla loro funzione rituale e terapeutica, proporrò un laboratorio all’interno del quale esploreremo il corpo in movimento nel cerchio. Lavoreremo sulla creazione di un nuovo linguaggio, comune, che andrà a nutrire gli eventi/rituali che si terranno durante l’anno, in occasione di solstizi ed equinozi.

Un elemento fondamentale e fondante di questo lavoro è il ritmo, la pulsazione, quell’unità di base attraverso cui dialogheremo con la terra e tra noi, e su cui costruiremo le basi dei nostri rituali in movimento. Lontana dalla visione esotizzante del termine rituale, intendo qui con rituale quell’insieme di codici ed elementi condivisi che diventano il linguaggio per comunicare e creare una circolazione di energia, e adempiere alle funzioni di condivisione, ascolto, catarsi.

Andremo inoltre ad esplorare diverse funzioni del movimento, in particolare il movimento primitivo, inteso come quella gamma di movimenti archetipici, “universalmente condividi”, che attraverso la loro enorme carica simbolica condivisa, generano un flusso di energia molto forte, ed una grande coesione intorno e dentro al cerchio.

“Il cerchio come simbolo di una pulsazione allargata, di un universo, di una comunità, di un linguaggio che suggella appartenenza, il gruppo senza gerarchia, faccia a faccia con un centro che ogni partecipante può occupare al proprio turno. (…) Nel cerchio non si è mai spettatori, ma attori, ognuno è un anello della catena, una parte del motore e ha la responsabilità del funzionamento del tutto.” (Herns Duplan, 2001)

Il centro del cerchio è il luogo dove l’energia si concentra, dove il singolo esprime se stesso, “va oltre sé stesso, verso il divino, verso la possessione, l’energia sale e cresce fino al punto in cui la gioia si esprime” (Ibid. 2001)

In questi cerchi lavoreremo appunto sulle relazioni tra l’individuo ed il gruppo, lo stare dentro o fuori, i movimenti d’insieme e le specificità individuali, tutto seguendo il filo conduttore del ritmo, della pulsazione, come collante del tutto.

per altre info

www.encorpsdesmots.com